In questa pagina cerchiamo di conoscere meglio una tipologia di pianta, l'abete.
Sommario
- Caratteristiche, differenze e diffusione
- Abete bianco
- Altre specie di Abete bianco
- Abete rosso
- Habitat e utilizzi
Abete. Caratteristiche, differenze e diffusione
Il termine comune "abete" si riferisce a due specie latine differenti: Abies e Picea. Questi due generi includono l'Abete bianco e l'Abete rosso, rispettivamente, e appartengono entrambi alla famiglia delle Pinacee (conifere).
Pur essendo della stessa famiglia, presentano delle differenze significative.
Abies comprende circa 40 specie diffuse esclusivamente nell'emisfero boreale, specialmente nelle regioni settentrionali. L'unica specie di Abies presente spontaneamente nella flora delle Alpi e degli Appennini italiani è l'Abete bianco (Abies alba).
Abete bianco
L'Abete bianco è una delle più imponenti piante resinose dei nostri boschi, raggiungendo anche 50 metri di altezza e 2-3 metri di diametro.
Il suo tronco eretto e slanciato è rivestito da una corteccia grigiastra. La chioma dell'abete bianco ha una forma conica caratteristica, ma nelle piante più vecchie diventa più arrotondata a causa dell'interruzione della crescita alla sommità.
I rami principali si dispongono in verticilli sullo stesso piano (quando più foglie partono dallo stesso punto, dal medesimo nodo), e le foglie si inseriscono simulando i denti di un pettine. Le foglie sono verdi scure sulla parte superiore e presentano due righe bianco-argentee sulla parte inferiore, lateralmente alla nervatura centrale.
Le infiorescenze dell'Abete bianco sono costituite da amenti, dalla colorazione verde-giallastra se maschili e violetta se femminili. Il cono, comunemente chiamato pigna, è uno strobilo cilindrico di circa 10-15 cm, formato da squame larghe, carnose e caduche. I coni sono solitari sui rami e sempre eretti.
Altre specie di Abete bianco
Oltre all'Abete bianco, ci sono altre specie di Abies che si differenziano principalmente per la forma e la disposizione degli aghi. Queste includono:
- Abies nobilis: una conifera particolarmente alta (60 m) originaria dell'America settentrionale.
- Abies lasiocarpa: originaria della California.
- Abies nordmanniana: diffusa in Asia Minore e conosciuta come Abete del Caucaso.
- Abies cephalonica o Abies graeca: originaria della Grecia.
- Abies pinsapo: chiamata Abete di Spagna, tipica delle regioni montuose della Spagna, caratterizzata da foglie pungenti e fitte.
- Abies nebrodensis: specie autoctona della Sicilia, ormai rara e in via di estinzione.
Abete rosso
L'Abete rosso, noto anche come Peccio (Picea excelsa), è il rappresentante più comune del genere Picea. Questo abete si distingue per la corteccia e i rami di colore bruno-rossastro.
Il portamento dell'Abete rosso è imponente e slanciato, con le fronde leggermente incurvate verso il basso. Le foglie sono di un verde acceso e appuntite, disposte in modo fitto sui rami seguendo un andamento a spirale.
Le infiorescenze ad amento sono sia solitarie che riunite a due o tre, poste all'apice dei rami, con tonalità rossastre o viola. I coni dell'Abete rosso, più affusolati rispetto a quelli dell'Abete bianco, sono penduli e formati da scaglie sottili e triangolari.
Abete. Habitat e utilizzi
L'Abete bianco e l'Abete rosso formano spesso boschi misti insieme a Larici, Faggi e Pini cembri.
Questi alberi non sono molto esigenti in termini di suolo, ma richiedono climi specifici e non tollerano temperature estreme.
Il legno di entrambi gli alberi ha un notevole interesse economico, ed entrambi sono fondamentali per il rimboschimento e molto apprezzati come piante ornamentali.
Il Peccio è particolarmente noto come albero di Natale, decorato con doni e ornamenti durante le festività.
Potrebbe interessarti: Regno delle piante, descrizione e fotosintesi clorofilliana.
Nessun commento:
Posta un commento
Scrivi un commento qui sotto