Oggi facciamo un salto importante sul duro terreno della grammatica. La coniugazione dei verbi, soprattutto nella scuola primaria (o elementare), rappresenta la base della lingua italiana. Uno di quegli argomenti che in età adulta, spesso, si dovrebbe ripassare.
Errori se ne fanno molti, quando coniughiamo una forma verbale. Sbagliamo i modi e i tempi, oppure il tipo di soggetto.
Qui ci si deve fermare un attimo e imparare bene, ma proprio bene. Cerchiamo di capire come fare.
Sommario
- Introduzione, i verbi
- Modi verbali finiti
- Modi verbali indefiniti
- Esercizi sulla coniugazione dei verbi
Introduzione, i verbi
Il "verbo".. già, ma cos'è il verbo?
Si tratta di una parola che può indicare un'azione, un movimento, un fatto, una situazione.
In esso troviamo una "radice" (la parte fissa, il significato) e una "desinenza" (la parte che varia: ci dice quale sia il modo, il tempo, il tipo di persona -prima, seconda, terza, singolare o plurale-).
Le modifiche della desinenza rappresentazione la coniugazione del verbo.
Continuiamo con una bella classificazione.
In tutto conosciamo sette modi verbali:- quattro Finiti
dove viene definito il tempo e chi compie l'azione, con il numero (singolare o plurale) e la persona (prima, seconda, terza); - tre Indefiniti
definiscono il tempo ma non il numero e la persona: non si sa chi compie l'azione.
Modi verbali finiti e suddivisione in tempi (semplici e composti)
Ecco i quattro "modi finiti".
- Indicativo (8 tempi)
esprime un evento reale, un'azione sicura - Congiuntivo (4 tempi)
esprime qualcosa di probabile o improbabile, non sicuro, un'opinione, un'azione dubbia - Condizionale (2 tempi)
esprime ciò che può avvenire in certe situazioni, con alcune condizioni - Imperativo (1 tempo)
esprima un obbligo, un comando, un ordine
Modo Indicativo, tempi semplici:
- Presente (Io imparo)
- Imperfetto (Io imparavo)
- Passato remoto (Io imparai)
- Futuro semplice (Io imparerò)
- Passato prossimo (Io ho imparato)
- Trapassato prossimo (Io avevo imparato)
- Trapassato remoto (Io ebbi imparato)
- Futuro anteriore (Io avrò imparato)
- Presente (Che io impari)
- Imperfetto (Che io imparassi)
- Passato (Che io abbia imparato)
- Trapassato (Che io avessi imparato)
- Tempi semplici: Presente (Io imparerei)
- Tempi composti: Passato (Io avrei imparato)
- Solo tempi semplici: Presente (Impara!)
Modi verbali indefiniti e suddivisione in tempi (presente e passato)
I modi verbali indefiniti si dividono, ognuno, in "presente" e "passato".
- Infinito (2 tempi)
- Presente (Imparare)
- Passato (Avere imparato) - Participio (2 tempi)
- Presente (Imparato)
- Passato (Avere imparato) - Gerundio (2 tempi)
- Presente (Imparando)
- Passato (Avendo imparato).
Adesso che avete letto le varie distinzioni avrete sicuramente un po' di confusione in testa. Per questo motivo passiamo alla pratica, con qualche esercizio.
Esercizi sulla coniugazione dei verbi
Esercizio 1
Per ogni forma verbale prova ad abbinare un modo finito (quindi Indicativo, Congiuntivo, Condizionale o Imperativo).
- Tu leggi
Bisogna che tu legga
Tu leggerai
Leggi! - Egli correrebbe
Egli corse
Corri!
Bisogna che tu corra - Bisognava che noi studiassimo
Noi studiavamo
Studiate voi!
Noi studieremmo - Voi mangereste
Bisogna che voi mangiaste
Mangiamo!
Voi mangiate
Essere e avere, ausiliare o no? Nelle seguenti frasi indica in quali i verbi essere e avere sono ausiliari e in quali no (cioè quando hanno un significato proprio).
Per facilitare il compito, troverai le forme verbali sottolineate.
- Io ho dieci matite
- A Natale ho mangiato il panettone
- Quando avevo nove anni sono andato in Francia
- Io sono uno studente
- Per terra ci sono i pattini a rotelle che devo mettere
- Il maestro mi ha prestato il libro
Distingui ogni voce verbale tra modi finti e modi indefiniti
- Io andrò
Andrete
Andando
Che egli vada
Andare
Egli andrebbe
Andato - Ritornerai
Ritornando
Ritornate!
Ritornato
Egli è ritornato
Che egli ritorni
Ritornare
Scrivi il participio passato dei verbi che seguono. Dopodiché distingui quelli che terminano in -ato, -ito, -uto dagli altri.
- Saltare, sporcare, guidare, aprire, chiudere, venire, dormire, mettere, posare, correre, piangere, ridere.
- Capitolo precedente: Funzioni del "CHE", spiegazione e frasi.
- Capitolo successivo: Avverbi, cosa sono e come si utilizzano. Esempi.
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