Nel mondo della grammatica sembra saltino fuori sempre argomenti nuovi e complicati. Poi, però, dedicando loro un po' di tempo, ci accorgiamo che non sono così difficili.
La scorsa volta abbiamo imparato a riconoscere i pronomi e gli aggettivi indefiniti. Oggi, andando avanti con il nostro programma pensato per la scuola elementare (primaria), ci occuperemo dei pronomi relativi.
Iniziamo, come spesso ci piace fare, con delle frasi di esempio.
Quello che segue è un esercizio diviso in due parti: la prima con due frasi staccate, interrotte dal "punto"; la seconda con frasi unite, senza "punto".
- Ho letto una rivista. La rivista era piena di foto interessanti.
- Voglio conoscere la persona. La persona si è alzata in piedi.
- L'amica si chiama Lucia. Mi fido di Lucia.
- Ecco il gatto. Sono stato sorpreso dal gatto.
Adesso, proviamo a unirle:
- Ho letto una rivista che era piena di foto interessanti.
- Voglio conoscere chi si è alzata in piedi.
- L'amica di cui mi fido si chiama Lucia.
- Ecco il gatto dal quale sono stato sorpreso.
Come potete notare abbiamo sostituito i punti con delle parole: che, chi, di cui, dal quale.
Queste hanno preso il posto dei nomi (rivista, persona, Lucia, gatto).
Queste hanno preso il posto dei nomi (rivista, persona, Lucia, gatto).
Si chiamano Pronomi relativi e mettono insieme due pensieri.
Come tutti i pronomi, vengono utilizzati per sostituire i nomi (i sostantivi). Infatti, il termine "pronome" significa "invece del nome", "al posto del nome", perché il prefisso "pro" vuol dire "invece di".
Come tutti i pronomi, vengono utilizzati per sostituire i nomi (i sostantivi). Infatti, il termine "pronome" significa "invece del nome", "al posto del nome", perché il prefisso "pro" vuol dire "invece di".
Continuiamo con un altro esercizio. Fare pratica è il modo migliore per imparare la teoria.
Il CHE. Nelle seguenti frasi:
- Ho fatto un video ad un cane che saltava un ruscello.
- Mi ha telefonato l'amica che abita nel Veneto.
- Nella fattoria vidi tutti gli animali che conoscevo.
- Adoro le storie che mettono allegria.
Sostituire il "che" con dei pronomi relativi.
- Ho fatto un video ad un cane il quale saltava un ruscello.
- Mi ha telefonato l'amica la quale abita nel Veneto.
- Nella fattoria vidi tutti gli animali i quali conoscevo.
- Adoro le storie le quali mettono allegria.
Proseguiamo ad esercitarci con alcune frasi (il CHI).
L'obiettivo è sostituire il "chi" con: colui, colei, coloro.
- Chi ti ha scritto è Ginevra, ma è già andata via.
- Chi ti ha inseguito è tuo fratello.
- Chi ti ha sgridato sono stati i tuoi genitori.
- Chi ti ha portato al mare sono state le tue amiche.
Ecco come diventano:
- Colei che ti ha scritto è Ginevra, ma è già andata via.
- Colui che ti ha inseguito è tuo fratello.
- Coloro che ti hanno sgridato sono stati i tuoi genitori.
- Coloro che ti hanno portato al mare sono state le tue amiche.
Infine, un esercizio con "CUI". Al suo posto inseriamo i pronomi. al quale, alla quale, del quale, eccetera.
- Il calciatore di cui vorrei l'autografo gioca in Serie B.
- La persona a cui devo restituire il libro è Anita.
- I bambini a cui ho spiegato le regole grammaticali sono quelli della tua classe.
- Le pallavoliste per cui i ragazzi tifavano erano spagnole.
Ecco come diventano le frasi:
- Il calciatore del quale vorrei l'autografo gioca in Serie B.
- La persona alla quale devo restituire il libro è Anita.
- I bambini ai quali ho spiegato le regole grammaticali sono quelli della tua classe.
- Le pallavoliste per le quali i ragazzi tifavano erano spagnole.
I Pronomi relativi |
Con i precedenti esempi abbiamo capito un po' di cose:
- il pronome relativo "CHE" potrebbe essere sostituito dai pronomi relativi: il quale, la quale, i quali, le quali.
- "Chi" si riferisce sempre ad una o più persone: colui che, colei che, coloro che.
- "Cui" vuol dire: al quale (alla quale, ai quali), del quale (della quale, dei quali), per il quale (per la quale, per i quali).
Bene. Sembra sia terminata anche questa veloce spiegazione. Se non è chiaro, provate a rileggere dall'inizio e a esercitarvi inventando frasi simili a quelle visti finora.
Se ancora non dovesse bastare, provate a scrivere i vostri dubbi qui sotto, nei commenti.
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- Capitolo precedente: Aggettivi e pronomi indefiniti.
- Capitolo successivo: Funzioni del "CHE", valori grammaticali.
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