Il palindromo è certamente una delle parole più simpatiche e divertenti della nostra lingua. Ha un significato letterario e le sue origini sono antichissime, ma viene spesso utilizzato per stuzzicare l'intelligenza e la fantasia delle persone, con giochi sia facili che impegnativi, presenti anche nella "Settimana Enigmistica".
"Bene...", direte voi. "...ma cosa vuol dire? Che cos'è un palindromo?". Giusto, proviamo a fornirvi una semplice spiegazione, con qualche curioso esempio.
Partiamo dall'etimologia, per poi passare alla classica definizione da vocabolario.
Palindromo deriva dal greco palindromos, parola il cui significato è il seguente: "che corre all'indietro".
Si tratta di un aggettivo, attribuito solitamente a frasi, parole (spesso in versi latini e greci), cifre che, se letti in senso inverso risultano identici.
Già qui, dovremmo aver capito cosa sia il palindromo.
Il suo sinonimo è anche "bifronte".
"Bifronte": aggettivo che significa "a due facce"; i versi bifronti, letti al contrario, lettera per lettera, riproducono il medesimo suono. Detti anche "cancrini" dal latino "cancer", ossia "gambero"; oppure "sotadici" dal poeta greco Sotade, che pare sia stato il primo a creare questi giochi di lettere e parole.
Quindi, abbiamo una parola o un'intera frase con una particolarità:
la si può leggere sia da sinistra verso destra che da destra verso sinistra, senza perdita di significato.
Nei due versi produce lo stesso suono.
Proviamo ora a fornire alcuni esempi, prima facili e poi più difficili
- Anna
- Ala
- Inni
- Adda
- Anilina
- Ai lati d'Italia
- I topi non avevano nipoti
- In girum imus nocte, ecce et consumimur igni
Altro significato di palindromo: si può dire anche di una parola che, in base al senso in cui la si legga, fornisce differenti significati.
Ad esempio: "Roma" (che diventa "amor"). In questo caso, letto al contrario, il termine ha un senso, ma diverso dal precedente. Anche qui possiamo avere la variante sillabica, come ad esempio: "ca-ni-co-la" che al rovescio diventa "la-co-ni-ca".
Data la tua curiosità, potrebbe interessarti la nostra rubrica "Cosa vuol dire?".
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