Magari, scrivendo di getto, viene automatica la forma corretta. Tuttavia, se ci si sofferma un attimo, quel momento di esitazione si trasformerà in un labirinto senza via d'uscita, finché non si alzerà bandiera bianca per la resa incondizionata. Più si pensa e più si allontana la soluzione.
Per fortuna abbiamo a disposizione i vocabolari, che tutti i dubbi portano via.
Se, invece, non ne siamo forniti oppure ci troviamo lontano da casa e la biblioteca più vicina è a venti chilometri, ecco che salta fuori dalle nostre tasche lo smartphone, e via a digitare la domanda sui motori di ricerca: "Come si scrive?".
Iniziamo con definire il significato del termine, utilizzando alcuni sinonimi.
Può assumere diversi significati, in quanto potrebbe essere utilizzato per riferirsi ad uno scopo, ad un traguardo da raggiungere, ad un bersaglio da colpire; oppure ad un modo di pensare e comportarsi, cercare di essere imparziale. Infine, è anche il nome usato per alcuni strumenti tecnologici come la macchina fotografica, il cannocchiale.
Ora, facendo un passo indietro (si scrive obiettivo o obbiettivo?), e seguendo le indicazioni dei dizionari di lingua italiana, possiamo affermare che sono giuste entrambe le forme, anche se con due "b" è meno comune nella lingua italiana.
La forma corretta è "obiettivo" (etimologia: deriva dal latino obiectivum).
Tuttavia, è possibile scrivere anche "obbiettivo" (trasformazione popolare ormai divenuta corretta).
Ecco alcuni esempi:
Conclusione
Iniziamo con definire il significato del termine, utilizzando alcuni sinonimi.
Può assumere diversi significati, in quanto potrebbe essere utilizzato per riferirsi ad uno scopo, ad un traguardo da raggiungere, ad un bersaglio da colpire; oppure ad un modo di pensare e comportarsi, cercare di essere imparziale. Infine, è anche il nome usato per alcuni strumenti tecnologici come la macchina fotografica, il cannocchiale.
Ora, facendo un passo indietro (si scrive obiettivo o obbiettivo?), e seguendo le indicazioni dei dizionari di lingua italiana, possiamo affermare che sono giuste entrambe le forme, anche se con due "b" è meno comune nella lingua italiana.
La forma corretta è "obiettivo" (etimologia: deriva dal latino obiectivum).
Tuttavia, è possibile scrivere anche "obbiettivo" (trasformazione popolare ormai divenuta corretta).
Ecco alcuni esempi:
- L'obiettivo della mia vita è diventare famoso
- L'arbitro, nel decidere, dev'essere obiettivo (imparziale, non di parte)
- Si è rotto l'obiettivo del cannocchiale
- Il centro del bersaglio è l'obiettivo da colpire
Conclusione
Si preferisce scrivere con una "b" (obiettivo), ma la forma con due "b" non è sbagliata. Avete quindi modo di decidere quale forma vi attiri di più. La prima, però, vi permetterà sicuramente di fare bella figura.
Ora potrebbe interessarti l'argomento: quando si usa "quei" e quando "quegli"?. Un altro bel grattacapo che spesso blocca chi scrive.
Ora potrebbe interessarti l'argomento: quando si usa "quei" e quando "quegli"?. Un altro bel grattacapo che spesso blocca chi scrive.
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