La loro particolarità è che non possono stare da soli.
Un articolo, senza una parola vicino, non ha senso.
Questo perché indica sempre qualcosa e se non si esprime quel qualcosa, diventa inutile.
Prima di capire bene la loro funzione, dobbiamo distinguere tra due tipi, rispondendo alla seguente domanda.
Differenza tra articolo determinativo e indeterminativo?
Iniziamo con un esempio. Possiamo utilizzare l'articolo "IL" oppure l'articolo "UN" per la parola "gatto". Tutti e due sono articoli, ma non hanno lo stesso significato.
- "IL" è un articolo determinativo,
- mentre "UN" è indeterminativo.
In pratica il determinativo (e lo si capisce già dalla parola) determina un personaggio, un animale, un oggetto, specifico, come a dire "quello lì".
Invece, l'indeterminativo, non determina alcunché di specifico, ma rimane sul vago, sul generico.
Esempi di frasi
Per tornare al nostro "gatto", potremmo dire che
- Pallino, il gatto di casa mia, è grigio
(abbiamo quindi individuato un gatto ben definito, con un nome e una vita a casa nostra, e non un gatto qualsiasi) - Un gatto avrebbe rincorso quel topo
(qui parliamo di un gatto che non conosciamo, di cui non sappiamo niente; potrebbe essere uno qualsiasi)
Ancora.
- "Hai visto il cane?" (parliamo di un cane conosciuto sia da chi fa la domanda che dall'altra persona, alla quale viene chiesto se l'ha visto).
- "Hai visto un cane?" (si chiede se l'altra persona ha visto un cane, di cui non se ne conoscono le caratteristiche, non si conosce il nome).
Ad esempio "I pesci" in quanto specie ci portano a dire che "Il pesce vive in acqua" (quindi non un pesce in particolare, ma la specie, l'intero gruppo di pesci vive in acqua).
Potremmo anche dire che "Il lavoratore guadagna facendo fatica" (non parliamo di un singolo lavoratore ma di tanti lavoratori).
Articoli determinativi e indeterminativi. Tipologie
Gli articoli determinativi possono essere maschili o femminili, singolari o plurali:
- maschili singolari: IL, LO, L'
- maschili plurali: I, GLI
- femminili singolari: LA, L'
- femminili plurali: LE
- maschili singolari: UNO, UN
- femminili singolari: UNA, UN'
Si dovrà comunque scegliere l'articolo giusto anche in base alla parola che segue.
Se la parola maschile inizia con una consonante
(tranne z, s insieme ad un'altra consonante, ps, gn, pn, x, y):
allora si usa IL, I, UN
- Il mare, il cielo, il caldo, il gioco, il libro
- I soldi, i giocattoli, i libri, i telefoni
- Un giorno, un papà, un pallone, un frutto
allora si usa LO, GLI, UNO
- Lo stivale, lo sbaglio, lo psicologo, lo pneumatico
- Gli stivali, gli sgarbi, gli yacht
- Uno psicologo, uno gnomo, uno yacht
- Lo zoccolo
allora si usa L', GLI, UN
- L'albero, l'articolo, l'orologio
- Gli antichi, gli archi, gli olmi
- Un articolo, un albero, un imbuto, un esempio
allora si usa L', LE, UN'
- L'acqua, l'erba, l'ombra
- Le piante, le gatte, le donne, le mode
- Un'arpa, un'ancora, un'ombra, un'altalena
allora si usa LA, LE, UNA
- La palla, la scuola, la casa
- (vanno bene gli esempi di prima): Le piante, le gatte, le donne, le mode
- Una ragazza, una stella, una finestra, una strada
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